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Paolo Assandri
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Fai dello STRESS il tuo Migliore Amico

Lo stress viene da dentro: è la tua reazione alle circostanze, non le circostanze stesse."

Brian Tracy

 

 

 

 

Di tanto in tanto, tutti ci troviamo a dover affrontare periodi di stress. Un aumento del carico di lavoro, un periodo di cambiamento, preoccupazioni finanziarie sono solo alcune delle situazioni che possono generare stress nella nostra vita. Ma anche situazioni più piacevoli possono provocare stress: una promozione, un matrimonio, la nascita di un figlio, un cambiamento che migliora il nostro stile di vita.

In effetti, lo Stress fa inevitabilmente parte della nostra vita. E’ quella pressione psicologica ed emotiva che spinge il nostro organismo ad attivarsi di fronte alle sfide della vita e a permetterci, così, di affrontarle nel modo migliore.

Sappiamo bene però che se lo stress è intenso e persistente, invece di aiutarci ad affrontare le difficoltà, può affaticarci e farci diventare meno efficaci di quello che saremmo abitualmente.

Ma perché alcune persone sembrano riuscire a convivere meglio con lo stress di altre? Perché alcune persone riescono a vivere una vita soddisfacente nonostante la mole di stress che devono affrontare?

Ecco alcune strategie e caratteristiche che rendono le persone più efficaci di altre nella gestione dello stress:

1. Non hanno paura dello stress e lo ritengono una parte naturale della loro vita.
Come sostiene Kelly McGonigal nel libro “The upside of stress”, non è lo stress di per sé a causare danni ma il modo in cui lo concepiamo. Spesso, le persone che tollerano meglio lo stress lo considerano come un segnale che informa della necessità di attuare dei cambiamenti nella loro vita. Inoltre, nella giusta misura, alcuni possono ritenerlo necessario per affrontare quelle sfide della vita che non possono essere modificate. In sostanza, le persone che tollerano meglio lo stress sono in grado di cogliere gli aspetti funzionali dello stress: in questo modo riescono a farlo diventare loro amico e minimizzare così i suoi effetti negativi.

2. Sono in grado di ridimensionare le aspettative nei confronti del futuro e di loro stessi.
Le persone che tollerano meglio lo stress sono in grado di pensare alla loro vita non solo in termini di vittorie o sconfitte. Anche se non raggiungono i risultati attesi, credono che sia comunque possibile raggiungere risultati sufficientemente buoni. Se non riescono a eseguire un compito in modo ineccepibile, pensano che sia comunque possibile raggiungere degli standard adeguati e che, con il tempo, potranno imparare a eseguire tale compito in modo migliore.

3. Cercano di vivere una vita che sia coerente con i loro valori.
Invece di focalizzarsi solo sul raggiungimento dei loro obiettivi, le persone che tollerano meglio lo stress cercano di seguire i loro valori e i loro principi, cercando di vivere una vita che sia il più possibile coerente con ciò in cui credono. In questo modo sono in grado di ripensare alle loro ambizioni e ai loro desideri e, conseguentemente, a relativizzare la loro importanza.

4. Danno importanza alle relazioni e le curano.
Le persone che tollerano meglio lo stress danno sufficiente tempo e cura alle relazioni che sono per loro importanti perché sanno che sono proprio quelle relazioni a dare loro nutrimento. Inoltre, prendendosi cura delle loro relazioni, spostano il focus dell’attenzione sugli altri, aiutandosi così a ridimensionare i loro problemi. Inoltre, sanno trovare il giusto equilibrio tra l’importanza che danno gli altri e l’importanza che danno a loro stessi: uno non deve andare a discapito dell’altro.

5. Non hanno paura di rilassarsi.
Le persone che tollerano meglio lo stress sanno che pensare in modo ossessivo ad un problema non genera necessariamente una soluzione. Sanno che è importante il tempo dedicato al riposo e al rilassamento e che questo tempo è necessario per trovare soluzioni creative o, semplicemente, per recuperare energie ed affrontare meglio le situazioni difficili.

6. Riescono a trovare un buon equilibrio tra quello che possono fare e la consapevolezza dei limiti (loro e delle situazioni).
Le persone che tollerano meglio lo stress sanno che ci sono dei limiti a ciò che possono fare per modificare una situazione e che questi limiti possono essere insiti nella situazione stessa. Per questo motivo fanno del loro meglio e non si ostinano a cambiare ciò che invece va al di là delle proprie possibilità.

7. Hanno un atteggiamento amorevole nei loro confronti.
Nonostante facciano del loro meglio, le persone che tollerano meglio lo stress sono in grado di perdonarsi per la loro imperfezione. Cercano di comportarsi con loro stessi come se fossero i loro migliori amici, mantenendo così un atteggiamento amorevole ma non indulgente.

8. Pensano che gli errori e le crisi siano opportunità per imparare. 
Spesso, le persone che tollerano meglio lo stress concepiscono la vita come un continuo “work in progress” e le situazioni di crisi e gli errori come parte inevitabile di questo processo senza fine. Pensano inoltre che dagli errori e dalle situazioni di crisi sia possibile imparare e diventare sempre più saggi.

9. Hanno capito che è possibile imparare a gestire lo stress
Le persone che tollerano meglio lo stress cercano di imparare a gestire meglio lo stress. Osservano, chiedono, si fanno domande e studiano perché sanno che per gestire lo stress sono necessarie competenze e che queste competenze possono essere apprese.

Se anche tu pensi che sia possibile imparare a gestire lo stress per avere una migliore qualità di vita, ti invito a dare un’occhiata al programma LiFT – Life Flow Training for Stress Reduction che partirà a Marzo 2022. 

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Autore: Paolo Assandri è un Counselling Psychologist (registrato presso HCPC e British Psychological Association ), uno Psychotherapist (UKCP) e uno Psicologo-Psicoterapeuta (Ordine degli Psicologi del Piemonte). Vive e lavora a Londra dove offre counselling e psicoterapia.

Nota degli Autori: Questo articolo non si intende come sostituto di alcuna terapia medica e/o psicologica. Il suo obiettivo è quello di informare i lettori. Qualora sentiste la necessità di supporto medico e/o psicologico, rivolgetevi ad un professionista sanitario. Gli autori, i produttori e i consulenti impegnati nella realizzazione di questo articolo non sono responsabili delle scelte e delle azioni dei lettori avvenute in seguito alla lettura di questo scritto.

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